PERCORSO EMOZIONALE DI UN PERSONAGGIO
LAVORO SVOLTO DURANTE IL LABORATORIO DA CUI SONO STATI TRATTI
DEI DISEGNI E DEI TESTI
esposti all'interno della manifestazione “LA CARTA RACCONTA”
Domenica 26 Aprile 2009
“La salute di una società si riflette nella sua attività artistica e viceversa. (....) tutti hanno il diritto di produrre il proprio esclusivo segno creativo....perchè ogni impronta creativa riafferma il Sé. Essa comunica: “Io ci sono”, “Io ho qualcosa da esprimere”. Bernie Warren
I ragazzi del laboratorio teatrale di Cigliano hanno affrontato un percorso sullo stato emozionale di un personaggio, scelto da loro , dopo la lettura della fiaba di Italo Calvino “Il principe che sposò una rana”.
Il teatro libera una carica espressiva facilitata proprio paradossalmente dalla finzione. Il “fare finta di” è una grande protezione, una tutela per coloro che hanno difficoltà ad esprimere la propria creatività attraverso un percorso emotivo. Ecco allora che il “personaggio” “quello che prova” , “come si sente” ma soprattutto “come rappresenterebbe il suo stato emotivo” diventa il mezzo attraverso cui passa la comunicazione.
L'oggetto/soggetto che si arricchisce esprimendosi.
Riporterò un primo esercizio in cui si è chiesto di pensare come si sarebbe sentito il personaggio se avesse provato una emozione di “FELICITA'”, quali parti del suo corpo e come avrebbero reagito a questa emozione.
Poi si è chiesto di dare un colore a questa emozione, una forma e quindi un aspetto. Farla diventare una “cosa” o “un animale” (essendo totalmente liberi) che la rappresentasse.
Per meglio visualizzare il tutto abbiamo riportato su carta l'IMMAGINE della felicità del personaggio. (via libera all'emozione con il colore).
Ecco alcuni elaborati che, direi, rappresentano pienamente questa emozione:
La capacità di questi ragazzi di portare all'esterno una emozione interiore, significa quantomeno (e non è poco) averla riconosciuta.
dialogo interiore
pensiero
pensiero emotivo
colore forma
sentimento
“COME MI SENTO”
“COSA PROVO”
Riportiamo alcune parti del lavoro svolto durante il laboratorio teatrale
con i ragazzi dai 9 anni ai 14anni.
Dopo aver analizzato una fiaba, aver descritto dal punto di vista emozionale i personaggi (e tutto il lavoro relativo al percorso emozioni) si è chiesto loro di CONTESTUALIZZARE UNA SCENA IN UNA DIMENSIONE SPAZIO-TEATRO.
,
Qui riportiamo alcuni elaborati in cui si vede il lavoro di ORIENTAMENTO SULLA SCENA, CONCETTO DI SPAZIO TEATRALE
FINZIONE E RAPPRESENTAZIONE, STRUTTURA MOVIMENTI SCENA-PERSONAGGIO