Il laboratorio teatrale è un luogo di incontro dove uomini e donne provano a mettersi in gioco.
Provano e giocano. Cercano tutto ciò che allena il corpo emozionale, il pensiero il creativo.
Sperimentano dimensioni del corpo esprimendo con esso tutto l'inespresso nel quotidiano, varcano i confini dello stare comune per cercare nuovi modi di relazione...compongono!
L’esperienza del laboratorio teatrale si ritrova nelle forme del tango, che prendono spontaneamente vita nel lavoro che viene sperimentato su di sé e nel gruppo a partire da una strofa di una poesia, in cui l’immagine di “forme avvolte in danze sacre” si anima.
Emozioni, immagini e sensazioni nutrono parole nuove, creando poesia.
*Ma nel laboratorio teatrale la poesia non è solo mia*.
Bussa alle porte di cuori e pensieri.
Si solleva nell’aria, si scioglie e si diffonde, si posa sulle persone come piuma nel vento, si intrufola nelle loro anime.
E le loro anime lavorano e si incontrano, con fiducia, in un luogo in cui si è contenuti e protetti ma con la libertà di esplorare utilizzando le proprie modalità di "viaggio" nel mondo...
*Fanno esperienza e danno forma, nuova forma, alle parole, alla poesia. *
*Che diventa loro, e non più solo mia. *
La vestono di sguardi e di respiri.
La fanno muovere, camminare, correre.
La fanno ridere e le porgono cucchiai d’argento per raccoglierne le lacrime.
La rendono incontro e scambio.
*La lavorano come si lavora l’impasto di farina, acqua, sale e lievito per fare il pane.*
*Trasformano il Mistero Silenzioso in una narrazione che non segue strade rigidamente segnate, ma lascia spazio, spazio, spazio…*
*E questo spazio diventa un ponte che permette di raggiungere le rive sconosciute dell’Altro.*
Patrizia Becchio e Alessia Amharai
RASSEGNA STAMPA:
La Gazzetta: L'universo femminile e l'incontro con l'altro: uno spettacolo al Centro Incontro di Cigliano - r.c.
La Sesia - In scena per mettersi "in gioco" - f.c.
La Nuova Periferia - I sogni delle donne - Claudia Carra
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